L'assunzione dei dipendenti in somministrazione

ESPERTO RISPONDE
CATEGORIA: Previdenza


L'assunzione dei dipendenti in somministrazione

Vorremmo assumere una giovane con meno di 30 anni, che attualmente è in forza presso di noi in qualità di somministrata. Se la dovessimo assumere presso la nostra azienda a tempo indeterminato, spettano comunque le agevolazioni contributive di un terzo dello stipendio percepito, visto che prima era presso di noi a tempo determinato?

CESARE ROZZONI - CASTEL ROZZONE


La questione non sembra essere stata affrontata direttamente per quanto riguarda l’incentivo per l’assunzione dei giovani under 30, o almeno ciò non risulta dalla circolare 131/2013.Vediamo di ricostruire la questione in analogia con quanto l’Inps ha detto (circolare 111/2013) per lo sgravio degli over cinquanta.In quest’ultimo caso, nell’ipotesi in cui il lavoratore venga prima somministrato a tempo determinato, nell’ambito di un rapporto a tempo anch’esso determinato - intercorrente tra il lavoratore e l’agenzia -, e poi, senza soluzione di continuità, venga assunto (a tempo determinato o indeterminato) direttamente dall’utilizzatore, l’incremento occupazionale deve essere nuovamente valutato, ma al netto del lavoratore somministrato.Nel caso specifico occorre però:- che il lavoratore risulti privo di impiego regolarmente retribuito per almeno 6 mesi e cioè che il rapporto in essere come somministrato sia stato inferiore a 6 mesi;- il somministrato, ai fini del calcolo dell’incremento occupazionale, non deve essere computato.


(Fonte Il Sole 24 Ore)



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