Di Maio cancella confronto tv con Renzi, non č un competitor. Renzi: 'Ridicolo, io ci sarņ'

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Di Maio cancella confronto tv con Renzi, non č un competitor. Renzi: 'Ridicolo, io ci sarņ'
06/11/2017

Il leader M5s: 'Pd defunto, sua leadership sarà messa in dubbio'

Rinuncia al confronto tv con Matteo Renzi il candidato premier del Movimento cinque stelle Luigi Di Maio. Spiegando che, a questo punto, il segretario del Pd non rappresenta più un "competitor" nella corsa a Palazzo Chigi. "Scuse ridicole, io ci sarò", è la replica di Renzi.

IL POST DI DI MAIO - "Avevo chiesto il confronto con Renzi qualche giorno fa, quando lui era il candidato premier di quella parte politica.Il terremoto del voto in Sicilia ha completamente cambiato questa prospettiva. Mi confronterò con la persona che sarà indicata come candidato premier da quel partito o quella coalizione". Lo scrive Luigi Di Maio in un post su Facebook. "Il Pd è politicamente defunto. Il nostro competitor non è più Renzi o il Pd", aggiunge ricordando come "a breve ci sarà una direzione del Pd dove il suo ruolo sarà messo in discussione".

"Siamo la prima forza politica del Paese - ha scritto ancora Di Maio - e abbiamo tenuto testa alla grande all'accozzaglia del centrodestra e superato ampiamente quella che sarebbe formata da centro sinistra e sinistra secondo le proiezioni attuali". "A neutralizzare il Rosatellum sarà il voto dei cittadini. Possono andare contro la Costituzione, ma non contro il voto dei cittadini. Siamo l'unica vera grande forza politica del Paese", aggiunge.

LA REPLICA DI RENZI - "Oggi Di Maio scappa. Mi spiace per i miei figli pensare che gli italiani rischino di essere guidati da un leader che è senza coraggio. Che ha paura di confrontarsi. Che inventa scuse ridicole, scrive su Facebook Renzi. "Se un leader che vuole governare l'Italia con queste sfide ha paura di uno studio televisivo, semplicemente non è un leader. A domani, alle 21.30, su La7: se Di Maio ha un sussulto di dignità lo aspettiamo in studio. Altrimenti faremo con i giornalisti", conclude.

"E' talmente ridicolo che ogni commento rovinerebbe questa commedia". Così Matteo Richetti, portavoce del Pd, risponde a chi gli chiede di commentare la scelta di Luigi Di Maio di cancellare il confronto tv con Matteo Renzi. 

Alessandro Di Battista non sarà presente nella puntata di domani di diMartedì, che vedrà ospite Matteo Renzi, come sostenuto da alcune fonti. L'esponente del Movimento 5 Stelle - si apprende dalla redazione della trasmissione di La7 - sarà ospite nella puntata di martedì 14 novembre.

"Alla terza ci proporranno un confronto Di Maio-Di Battista", ironizza Matteo Richetti, portavoce del Pd, interpellato al telefono, sulla proposta del M5s del "confronto indiretto".

Meloni, vado io - "La prima reazione di Luigi Di Maio è stata di rifiutare il confronto con Matteo Renzi. Trovo molto divertente che per domani era previsto un confronto tra M5stelle e Partito democratico per commentare la vittoria del centrodestra. Visto che Di Maio dice che vuol confrontarsi con chi vince, gli propongono di confrontarmi io domani con lui". Lo ha detto Giorgia Meloni, leader di FdI-An, a Catania, al comitato elettorale di Nello Musumeci. 

FONTE: ANSA
   



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