L'attività delle imprese dell'area euro accusa ulteriori indebolimenti, finendo ai minimi da 20 mesi secondo l'indice dei responsabili degli approvvigionamenti. Lo riporta la società di ricerche Markit economics, con il Purchasing managers' index calato a 52,6 punti a settembre, dai 52,9 di agosto.
Un valore che resta comunque espansivo, in quanto superiore alla soglia limite dei 50 punti.
Secondo l'economista di Markit Rob Dobson il terzo trimestre si chiude negativamente. "Se il quadro generale mostra una crescita trimestrale molto lenta vicina allo 0,3%, resta inoltre chiaro che la ripresa economica è ancora fragile e non riesce a generare alcun tipo di traino reale. Conseguentemente, la creazione di posti di lavoro risulta esitante".
(ASKANEWS)